Banca mondiale: 200 miliardi di prestiti a Paesi in via di sviluppo per la lotta ai cambiamenti climatici

La Banca mondiale raddoppia gli investimenti nella lotta al cambiamento climatico e stanzia circa 200 miliardi di dollari dal 2021 al 2025 per aiutare i Paesi in via di sviluppo. “Il cambiamento climatico è una minaccia esistenziale per i più poveri e vulnerabili del mondo: questi nuovi obiettivi dimostrano quanto seriamente stiamo affrontando questo problema”, afferma il (furbo, ndr) presidente del Gruppo della Banca mondiale, Jim Yong Kim.

I fondi, spiega l’amministratore delegato della Banca mondiale, Kristalina Georgieva, saranno stanziati per i paesi “per costruire case, scuole e infrastrutture meglio adattate e investire in un’agricoltura intelligente per il clima, una gestione sostenibile delle risorse idriche e reti di sicurezza sociale reattive”.

L’annuncio della Banca mondiale arriva poco prima dell’apertura della Conferenza sul clima delle Nazioni Unite a Katowice, in Polonia. Per 2 settimane, i delegati si concentreranno sul rafforzamento delle regole per il finanziamento e l’attuazione dell’Accordo di Parigi 2015. (AdnKronos Salute/Dpa)

Bergoglio con presidente del Gruppo della Banca mondiale