PISTOIA, 15 NOV – “Il Tar ha accolto la nostra richiesta e l’ordinanza del Comune di Pistoia che ci vietava di fare accoglienza è stata sospesa”. Lo annuncia don Massimo Biancalani, il parroco di Vicofaro che si occupa dell’ accoglienza dei migranti, al quale all’inizio di settembre il Comune di Pistoia aveva recapitato un’ordinanza per la cessazione dell’attività, a seguito di controlli effettuati più volte da questura, Asl, vigili urbani e vigili del fuoco, che avevano mostrato l’inidoneità della struttura a ospitare così tante persone, circa una settantina.
“La notizia ci è arrivata stamani e siamo soddisfatti – ha detto don Biancalani -. L’accoglienza abbiamo continuato a farla, ma il problema era che l’ordinanza del Comune ci aveva di fatto tolto la legalità e quindi i nostri ragazzi quando andavano in Questura per rinnovare i documenti, venivano respinti, perché il nostro centro non risultava in regola. Ora, possiamo ricominciare come prima”.
La parrocchia è al centro di polemiche perché alcuni dei ‘migranti’ ospitati sono stati arrestati per spaccio di droga.
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