Afghanistan, volevano un figlio maschio: capelli corti e pantaloni, travestono la figlia femmina

29 marzo – I capelli tagliati corti, giacca e cravatta al posto di un abito bianco. E’ così che Mehrnoush abbandona le sue fattezze femminili una volta uscita di casa per diventare Mehran e soddisfare, almeno all’apparenza, il desiderio dei suoi genitori di avere un figlio maschio. Ultima di quattro figlie femmine di Azita Rafhat, ex deputata del Parlamento afghano, Mehrnoush subisce gli effetti di una tradizionale radicale diffusa nel Paese, detta Bacha Posh, ovvero la pratica di mascherare le bambine come fossero maschi.

Quando hai una buona posizione in Afghanistan e stai bene, le persone ti guardano in modo differente. Dicono che la tua vita è completa solo se hai un figlio maschio”, afferma la Rafhat. A fargli eco è il marito, Ezatullah Rafhat, convinto che avere un figlio maschio sia simbolo di prestigio e onore. ”Chiunque veniva (a casa nostra, ndr) ci diceva: ‘Oh, ci spiace che non abbiate un figlio maschio’. Così ci è sembrata una buona idea mascherare nostra figlia, visto che anche lei lo voleva”, dice. aki