SARAJEVO – Alla stazione di Bihac, nel nordovest della Bosnia non lontano dal confine con la Croazia, a bordo di un treno giunto nella notte da Sarajevo sono bloccati 146 migranti ai quali viene impedito di scendere, dopo che il mese scorso le autorità bosniache hanno vietato l’accesso al cantone di Bihac per il gran numero di migranti gia’ ospitati.
Lo ha reso noto una portavoce della polizia cantonale.
Una situazione simile si era già verificata il 24 ottobre scorso quando 90 migranti, bloccati su un treno, erano stati fatti tornare in autobus al centro d’accoglienza di Hadzici, presso Sarajevo. Inizialmente i migranti sul treno a Bihac erano 153, ma sette di loro, donne e bambini, sono stati fatti scendere e portati al centro di accoglienza di Bihac, mentre tutti gli altri saranno con ogni probabilita’ riportati a Sarajevo.
L’obiettivo dei migranti, che pagano regolarmente il biglietto ferroviario per recarsi a Bihac, e’ cercare di entrare nella vicina Croazia e continuare il viaggio verso l’Europa occidentale. ANSAMED