TORINO, 24 OTT – Migranti impegnati in attività di volontariato a Palazzo di giustizia. Succederà a Torino dove domani il procuratore capo Armando Spataro e la cooperativa sociale Ariel firmeranno un protocollo di intesa. L’iniziativa è destinata a stranieri in attesa di definizione della loro richiesta di asilo: saranno impiegati negli uffici della procura.
“In base all’accordo – informa Spataro in una nota – il nostro ufficio, che soffre di carenza di personale amministrativo, (INVECE DI ASSUMERE ITALIANI E PAGARLI, ndr) potrà utilizzare per lavori materiali semplici da 4 a 6 volontari, previamente selezionati, ospitati presso centri gestiti dalla cooperativa, in attesa della decisione sulle loro istanze di asilo”.
Il magistrato precisa che “nessun onere finanziario graverà sulla Procura di Torino e sul Ministero della Giustizia”. ANSA
Per fare domanda un italiano deve presentare diplomi e lauree, questi vengono assunti senza titolo alcuno in un “ufficio che soffre carenza di personale amministrativo ”
Avanti o popoloooo!
I nostri figli lavoreranno da precari senza alcuna tutela ne regola nelle fonderie e nei cantieri edili e stradali fantasma avanti cosi che la rivoluzione del popolo verso chi governa traffica e incassa si avvicina Avviso: non si faranno prigionieri !!!!!d s