IL CAIRO, 23 OTT – Sono stati almeno 78 i morti negli scontri, a sfondo probabilmente interreligioso, avvenuti la settimana scorsa fra cristiani e musulmani in uno stato centrale della Nigeria. “La normalità é tornata a Kaduna” annuncia ora il sito dell’agenzia nigeriana Nan ricordando che domenica vi sono stati 23 morti e 17 feriti secondo quanto annunciato dalla Protezione civile dell’omonimo Stato (Sema).
Giovedì era morte 55 persone in un centro circa 35 km a sud-est del capoluogo, Kasuwan Magani, aveva denunciato il presidente nigeriano Muhammadu Buhari come aveva riportato il sito della Bbc. “Giovani musulmani e cristiani si sarebbero scontrati dopo una lite tra facchini”, aveva riferito l’emittente britannica aggiungendo che c’erano stati 22 arresti e l’imposizione di un coprifuoco anche diurno.
La Nigeria é equamente divisa fra un sud ampiamente cristiano e un nord islamico. Il centro del paese é spesso teatro di scontri a sfondo non solo religioso ma anche economico-sociale.