I terroristi dell’Isis hanno preso qualcosa come 700 ostaggi in Siria, sul versante Ovest dell’Eufrate, hanno lanciato un ultimatum e hanno già iniziato ad uccidere le persone fatte prigioniere: “Non credo che la cosa sia nota, ma l’altro giorno ne hanno fucilate una decina, sappiamo che ci sono anche ostaggi americani ed europei”, ha dichiarato Vladimir Putin al meeting annuale del Valdai Club, oggi, a Sochi.
“Non si sa bene cosa stia accadendo sulla riva occidentale dell’Eufrate, nell’area controllata dagli Usa – ha detto il leader russo – qualcosa chiaramente non è andato come volevano gli americani”.
Secondo Putin, l’Isis ha preso in ostaggio 130 famiglie, ovvero 700 persone e minaccia di uccidere tutti, al ritmo di 10 persone al giorno, se non saranno esaudite le richieste dei miliziani jihadisti.In particolare, i terroristi chiedono alla popolazione locale, di etnia curda, di liberare tutti i compagni di lotta e vogliono il controllo di nuove zone di territorio ad Ovest dell’Eufrate. (askanews)