Dopo aver festeggiato, il 27 settembre, il compleanno a casa con alcuni amici, al termine della festa ha suonato il campanello della porta della vicina 30enne, si è intrufolato in casa sua e ha stuprato la donna. Ora l’uomo, un falegname romeno 28enne, è stato arrestato nel’hinterland di Novara con l’accusa di violenza sessuale: l’uomo ha negato ogni responsabilità, ma il gip ha deciso per la custodia cautelare in carcere.
Il 28enne, al termine della serata con gli amici, si è presentato alla porta della vicina di casa, che conosceva soltanto di vista. Ha suonato il campanello e, con una scusa, ha convinto la donna ad aprire la porta quel tanto che bastava per spalancarla con un colpo ed entrare. A quel punto l’uomo, ubriaco e vestito solo con gli slip, ha afferrato un bastone minacciando di morte la donna, di origine sudamericana; quindi l’ha picchiata e l’ha violentata.
Il romeno si è dato alla fuga solo quando la donna ha trovato la forza di rompergli sulla testa un deumidificatore in ceramica, ferendolo lievemente. Aiutata da un’amica, la 30enne si è quindi recata in questura denunciando la violenza: i poliziotti hanno rintracciato l’uomo poco dopo, chiuso in casa nella speranza di non farsi trovare, e l’hanno arrestato. tgcom24.mediaset.it
Ma come si fa ad aprire la porta ad uno in mutande indicato che non lo conosci!