Jerry Calà grande protagonista in Emilia-Romagna nei prossimi mesi.
di Luca Balduzzi
Si comincia dal Teatro Verdi di Cesena, sabato 6 ottobre, con il concerto-spettacolo Una vita da libidine, che l’attore genovese replicherà al “Controsenso” di Forlì sabato 8 dicembre.
Sarà poi la volta del Teatro Dehon del capoluogo, dal 26 al 28 ottobre, con lo spettacolo Non sono bello… piaccio! Restyling, che farà tappa anche al Teatro Nuovo di Ferrara il febbraio del 2019.
Una vita da libidine è uno show entusiasmante sugli anni 60’70’80’, che sta registrando ovunque il tutto esaurito. Attraverso canzoni, monologhi e coinvolgimento del pubblico, ripercorrendo i momenti salienti della sua vita e della sua carriera, Jerry accompagnato da una band racconterà alla sua maniera questi suoi “primi” 40 anni di carriera.
Sia come attore di cabaret e musicista/cantante prima che come protagonista al cinema poi, la vita di Jerry Calà è sempre stata accompagnata da bellissime canzoni che hanno fatto da colonna sonora ai suoi spettacoli cominciando dagli albori con il gruppo dei Gatti di Vicolo Miracoli, andando poi ai suoi film, che, addirittura, hanno rilanciato vecchi successi degli anni ’60 e ’70 e degli anni ’80.
Quindi l’Attore racconterà di quella Verona Beat dove lui, giovanissimo bassista, si esibiva in teatrini parrocchiali interpretando i tipici brani dei gruppi dell’epoca (Equipe 84, Beatles, Rokes, Rolling Stone) per poi spaziare alle canzoni da cabaret del periodo in cui, con i Gatti, si esibiva al Derby Club di Milano sotto l’influenza di Cochi e Renato, Jannacci e compagni e i primi successi musicali come Prova e Capitooooo!
Poi il salto al cinema e Sapore di mare dei Vanzina diventa addirittura il motore del rilancio delle musiche degli anni ’60; un revival che, dall’uscita di quel film, non è mai più finito, tanto che oggi i ragazzi, anche giovanissimi, sanno a memoria canzoni di 40 anni fa; un vero miracolo così come pure la colonna sonora di Vacanze di Natale che lanciò brani di disco music anni ’80 da divenire delle hit, come I like Chopin, e in particolare una canzone che Jerry (Billo) cantava al piano bar Maracaibo, che è diventata uno dei suoi più grandi cavalli di battaglia, come pure Ancora di Edoardo de Crescenzo o Al piano bar di Susy.
Jerry, cantandole nei suoi film, è riuscito a far diventare queste canzoni un po’ sue e si diverte un mondo a riproporle in questo show con una specie di superclassifica delle sue canzoni preferite; dai Ricchi e Poveri a Celentano, da Morandi ai Nomadi fino ai Cugini di Campagna… ce n’è per tutti i gusti. Insomma, cantare è sempre stato il suo pallino a tutti i costi e alla fine, forse, è diventato il suo secondo mestiere.