Vicenza – Una cicatrice profonda che attraversa la guancia e va dall’orecchio alla bocca. Questo il segno che Zeno Conzato, vicentino di 21 anni, si porterà per sempre sul volto per una brutta aggressione di cui è stato vittima lo scorso aprile. Ma il giovane è riuscito a individuare i suoi aggressori: spulciando sui social, visualizzando centinaia di profili su Facebook. Dopo averli trovati, ha sporto denuncia ai carabinieri.
Si tratta di tre giovani di origine straniera. Hanno tra i 26 e i 22 anni e sono residenti tra Venezia e Vicenza. I tre sono ora indagati per rapina impropria aggravata e lesioni volontarie aggravate. Lo riporta Il Giornale di Vicenza.
Zeno era stato aggredito lo scorso aprile per un giubbotto. Secondo quanto riporta il quotidiano locale i tre avrebbero rubato al giovane il giubbotto fuori da un locale e avrebbero aggredito il 21enne quando quest’ultimo ha chiesto loro di restituirglielo. Per il pm Massimo Gerace si tratta di “soggetti evidentemente connotati da indole aggressiva e violenta nonché senza scrupoli”.
Il giudice ha predisposto il divieto di avvicinarsi a Zeno per tutti e tre gli indagati: devono mantenere la distanza di almeno 300 metri. La decisione è arrivata dopo che il giovane si è trovato uno dei tre presunti aggressori seduto di fronte a lui sul treno che prende ogni giorno per andare a Venezia dove studia all’Accademia delle Belle Arti.