Flop del corteo pro migranti in Alta Valle di Susa

TORINO, 21 SET – Dal Melezet, al confine con la Francia, al centro di Bardonecchia “contro gli autoritarismi e le frontiere chiuse”. E’ il corteo andato in scena nel pomeriggio in Alta Valle di Susa, la nuova rotta per i migranti che cercano di raggiungere il Nord Europa, in mezzo ad un nutrito dispiegamento di forze dell’ordine. Annunciati a centinaia, gli anarchici si sono presentati davanti al commissariato di polizia soltanto in trenta.

“Decidiamo noi come e quando attaccare – spiega un portavoce dei manifestanti, che in questi giorni hanno dato vita ad un campeggio nella zona, chiamato Passamontagna – Oggi abbiamo scelto di essere qui in pochi. Lo abbiamo scelto per fronteggiare un grosso schieramento di polizia. Per prendervi in giro”.

Bardonecchia continua ad essere blindata dalla forze dell’ordine, a presidio dei ponti che collegano via Einaudi con il centro abitato. A quanto si apprende, alcuni gruppi di anarchici sarebbero sparsi nei boschi intorno alla nota località sciistica. ansa