RAVENNA, 11 AGO – Il matrimonio era stato combinato ad arte per consentire a una 20enne marocchina di regolarizzarsi. Per questo la polizia ha denunciato a piede libero, per violazione delle legge sull’immigrazione, un 41enne originario di Napoli ma residente a Faenza (Ravenna), la 20enne marocchina, arrivata a marzo in Italia con il nulla osta del suo Paese per sposarsi all’estero, e la madre della giovane, che abita da tempo a Brisighella, sempre nel ravennate.
Secondo le verifiche della polizia sul matrimonio tra i due fissato in Municipio a Faenza per il 16 luglio scorso, il 41enne, che abita insieme a una donna italiana, in passato aveva registrato un matrimonio al Comune di Napoli con una cittadina di origine cinese, poi sciolto alcuni mesi dopo. L’uomo, con vari precedenti di polizia alle spalle, secondo quanto riportato dalla Questura di Ravenna in una nota, avrebbe ammesso tutto riconducendo il finto matrimonio a una sua crisi economica. (ANSA)