“Salvini ha ottento una cosa molto importante che va al di là della sua ideologia: il rispetto per l’Italia.
Gli altri invece hanno fatto apologia della mafia.”
“Non accetto che nessun magistrato violi la democrazia dicendo stronzate. E’ una sentenza politica e la magistratura non deve fare politica. Lo hanno già fatto con Berlusconi e Craxi, è una linea molto chiara. Occorre impedirglielo.”
Da questa sentenza, la magistratura ne esce a pezzi, anche quella sana. Hanno distrutto la fiducia dei cittadini nello Stato e Mattarella sta a guardare.
Ci sono giudici sani e veramente saggi ma altri, anche se pochi, tolgono autorità a chi gestisce in modo giusto la legge, ormai è un vizio!
La sentenza è rivolta alla Lega Nord. Ma Salvini non è il segretario di un altro è nuovo partito politico che si chiama “ Lega Salvini Premier”? Quindi i suoi conti ovunque detenuti sono intoccabili.
È sempre gradevole ed istruttivo ascoltare il prof. Sgarbi !
Ero già pronta ad aiutare la lega,ora lo farò con maggior convinzione e maggiore piacere!
oh l’ha capito pure Sgarbi…Quando è uno dei loro occorre aspettare il terzo grado di giudizio, quando è qualcuno anche indirettamente collegato a Salvini, è colpevole da subito. Salvini, giustamente, vuole chiarire col presidente della repubblica, scelto da un parlamento non eletto, in quanto capo del CSM. Se una sentenza è “alticcia” è necessario discuterne. I magistrati non sono superiori agli altri esponenti del Popolo Sovrano. Ognuno è responsabile delle proprie azioni. Si indaghi su Bossi, non su Salvini: Sono morti, e non si vogliono seppellire. Abbiamo diritto che i morti non olezzino in giro appestando l’aria.