“Non si tratta di Ong olandesi, né di imbarcazioni registrate in Olanda. Anche il governo dei Paesi Bassi è preoccupato per l’attività delle Ong nell’area di ricerca e salvataggio libica, in violazione del codice di condotta. Facendo così sono strumentalizzate dal cinico modello dei trafficanti di esseri umani libici”.
Lo fa sapere la rappresentanza olandese in Ue sul caso delle navi di Lifeline e Seefuchs, che battono bandiera olandese, dopo la richiesta del ministro Danilo Toninelli.