Modena, furti e rapine con auto rubate: presa “baby gang” di nordafricani

Operazione della polizia di Modena nei confronti di una “baby gang”: gli agenti hanno eseguito un´ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 minorenni, di origine nord africana, 3 sono stati collocati in comunità mentre gli altri 2 in carcere (in un istituto per minori).

L’indagine, condotta dai poliziotti della Squadra Mobile di Modena, in collaborazione con Ravenna e Faenza, è partita dopo un’esponenziale crescita di delitti predatori, consumati prevalentemente nell´area nord della città, a partire da ottobre 2017, riconducibili alla “baby gang”.

Il gruppo agiva in concorso e in modo seriale, talvolta usando violenza, impossessandosi di autovetture che venivano utilizzate per perpetrare scippi, furti con destrezza e rapine ai danni prevalentemente di donne e anziani. I veicoli venivano poi abbandonati nel corso di inseguimenti ingaggiati con la polizia.

L’indagine ha permesso di risalire a tutti i componenti del gruppo criminale, grazie anche alla rilevazione delle impronte digitali sui veicoli rubati ed abbandonati, nonché all´esame dei tabulati telefonici e delle immagini di videosorveglianza, ai video e alle fotografie in cui gli stessi si immortalavano alla guida o all´interno dei veicoli oggetto di furto. I 5 minori sono inoltre indagati per una serie di furti all´interno di edifici pubblici (scuole, palestre ed ambulatori medici) e per aver causato alle vittime lesioni personali anche gravi.

Nel corso dell´attività investigativa sono stati raccolti elementi probatori anche a carico di altri 3 ragazzi che farebbero parte della banda, 2 minorenni ed un maggiorenne, denunciati in quanto le loro posizioni giuridiche sono ritenute più attenuate rispetto agli altri componenti. (askanews)