#PRIMOMAGGIOCONTROLOSFRUTTAMENTO
“Più che una manifestazione contro lo sfruttamento, pare una manifestazione pro, una propaganda immigrofila” – dice Armando Manocchia.
I ‘bella ciao’ manifestano contro se stessi perchè sono proprio loro che avallano le politiche suicide della U€. Sono loro che consentono la deportazione, l’esodo e l’invasione di immigrati con l’unico scopo di soddisfare le proprie esigenze, per sfruttarli sotto tutti i punti di vista.
Cominciando dal business dell’accoglienza, per finire poi nell’agone della distribuizione, c’è anche chi finisce nelle mani delle organizzazioni criminali, quindi: tratta di esseri umani e di organi, accattonaggio, microcriminalità, vendita di prodotti contraffatti e spaccio di droga. Altri diventano invece vittime del caporalato, del lavoro nero edel lavoro sottopagato nell’agricoltura che così abbassa i prezzi della manodopera anche per gli italiani, studenti e anziani. Altri ancora vanno ad alimentare il lavoro nero nell’edilizia e nel mondo delle Cooperative. Altri finiscono per alimentare il mercato della pedofilia, della pedopornografia e della prostituzione. E infine, la maggioranza spero, vengono accolti e ospitati Gratis et amore Dei, per oziare negli Hotel o a bighellonare per le vie delle città, alimentando degrado e fobie tra gli autoctoni.
Sono proprio loro, i bella ciao, quelli che si dichiarono antifascisti per nascondere il loro fascismo rosso, che alimentano tutto questo degrado.
Oggi, non c’è niente da festeggiare, conclude Manocchia. Trasformiamo piuttosto questa data in una “Giornata contro la disoccupazione” perchè la disoccupazione è un crimine artatamente creato per soggiogare e schiavizzare la popolazione.