Riusciranno 15 tonnellate di medicinali donati a Niamey a sbloccare il sempre più imbarazzante impasse che caratterizza ormai da mesi la Missione Bilaterale di Supporto in Niger?
La fornitura di materiale sanitario effettuata ieri ha il chiaro intento di accelerare il via libera a una missione italiana di addestramento e supporto che il governo nigerino afferma di non aver mai sottoscritto e di non voler attuare mentre anche i francesi (potenza egemone in Niger) la ostacolano dopo la decisione di Roma di non porre i nostri militari sotto il comando di Parigi (Operation Barkhane) e di escluderli da compiti di combattimento.
In attesa di sviluppi che autorizzino la missione il generale Antonio Maggi, comandante della MISIN, è a Niamey con una quarantina di militari accampati nella base statunitense dell’aeroporto della capitale nigerina.
Qui il comunicato dello Stato Maggiore Difesa >>>>> www.analisidifesa.it