Pedina un 14enne e gli mostra i genitali, arrestato egiziano

Milano. Punta un ragazzino sul bus, lo pedina e gli mostra il pene: il padre insegue violentatore

“Papà, aiutami questo mi vuole violentare”. E’ stato più o meno questo il grido d’allarme lanciato dal figlio 14enne al padre, affacciato in quel momento al balcone di casa sua.

Il ragazzino camminava a passo spedito, pedinato da un uomo che pochi istanti prima si era abbassato i pantaloni per mostragli il pene, mentre continuava ad invitarlo ad andare con lui. Il giovanissimo era appena sceso dall’autobus della linea 56 Atm, in via Palmanova a Milano e con lui era sceso anche il molestatore, un egiziano di 42 anni.

Prevedibile, dunque, la reazione del papà del minore che, in pochi secondi, era già in strada a difendere il figlio. L’uomo ha inseguito il maniaco per diversi isolati – tra via Palmanova, via Pietro Valdo, via Flumendosa, Via Domenico Berra e via Belluno – fino all’arrivo della polizia, avvertita da un altro testimone. Gli agenti delle volanti, dopo aver capito la direzione di fuga del presunto violentatore, sono riusciti a scovarlo nascosto dietro a dei cespugli, sempre su via Palmanova, in direzione periferia. Si tratta di un cittadino insospettabile, senza precedenti penali. E’ stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale.

I racconti del ragazzino e di un testimone, che ha assistito alla fase finale della molestia, non lasciano dubbi. Stando alla ricostruzione della questura, attorno alle 20 di venerdì, il nordafricano era sceso col 14enne nella stessa fermata e da lì aveva cominciato un assillante tentativo di adescamento. Gli ripeteva frasi come “sei bello”, “viene a casa come me”, arrivando ad abbassarsi i pantaloni. Per fortuna l’abitazione del giovane non era lontana e il caso ha voluto che il papà fosse lì, affacciato ad aspettarlo e pronto ad aiutarlo.

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