“Si inasprisce la battaglia commerciale tra i due giganti dell’economia mondiale. E’ vero che, come sostiene il presidente americano, la Cina sfrutta a proprio vantaggio regole di favore disegnate tra il 1999 e il 2001 quando si negoziava l’ingresso della sua economia – allora poverissima – nel WTO. Con dazi superiori da 3 a 10 volte quelli occidentali, l’imposizione di partner locali alle aziende straniere e la sistematica violazione dei diritti e brevetti, Pechino acquisisce vantaggi non più sostenibili. E’ necessario rinegoziare tutta l’architettura della globalizzazione. E l’Europa non può più stare a guardare”.
il commento di Federico Rampini.
Bravo Rampini!