Vuole uccidersi ma spara a un passante, rivolta dei senegalesi a Firenze

E’ un cittadino senegalese, immigrato regolare in Italia e venditore ambulante, l’uomo ucciso a colpi di pistola questa mattina prima di mezzogiorno sul ponte Vespucci a Firenze. A sparare diversi colpi di arma da fuoco è stato un pensionato italiano, 65 anni, che è stato fermato dai militari dell’Esercito impegnati nell’operazione ‘Strade Sicure’ e consegnato alla polizia.

Durante una perquisizione nella casa del pensionato, è stata trovata una lettera in cui l’uomo annunciava l’ntenzione di suicidarsi in preda alla disperazione per motivi legati a gravi problemi di natura economica.

Il 65enne avrebbe raccontato agli agenti di essere uscito di casa stamani per suicidarsi con la pistola ma poi non avrebbe avuto il coraggio di farlo. Ha invece sparato al primo che gli è passato davanti.

Un gruppo di circa 100 senegalesi, mentre all’interno di Palazzo Vecchio era in corso un vertice fra i rappresentanti della comunità e le istituzioni, ha deciso di muoversi nel centro cittadino per protestare e urlare la loro rabbia. Divelte le fioriere antiterrorismo del centro cittadino, sradicate le inferiate dei cantieri della tranvia, cestini dell’immondizia ribaltati in strada. Traffico bloccato nella zona di Santa Maria Novella. La Polizia colta di sorpresa è intervenuta successivamente ai primi disordini.

video di Andrea Lattanzi