Armando Manocchia: la sinistra è come l’€uro, è il male!

Armando Manocchia: il mio messaggio per le elezioni del 4 marzo

Quando dico che o si fa l’Italia o si muore, non è un paradosso perchè, il prossimo 4 MARZO, la scelta è per il futuro tuo e dei tuoi figli. Si tratta di decidere se stare con chi mette gli italiani e l’Italia al primo posto e chi invece vuole continuare a farci del male seguendo di pari passo le orme della della povera Grecia dove, riassumo brevemente:
– il Pil è crollato del 27% rispetto al 2010,
– la disoccupazione è del 30%,
– la sanità pubblica è quasi azzerata e 500mila bambini vivono al di sotto della soglia di povertà,
– le pensioni sono state dimezzate e 1 milione e 100.000 pensionati ricevono meno di 500 euro al mese;
– un milione di dipendenti del settore privato non incassa lo stipendio con regolarità
– per 500mila dipendenti la retribuzione media è di 350 euro al mese.

Sto parlando della Grecia, quindi di un Paese di 10 milioni di abitanti, un sesto dell’Italia, così ridotto dalla fogna U€, e non di qualche Stato africano in via di sviluppo (i quali sono tra i pochi che viaggiano con il Pil a due cifre).

Dunque, se volete fare dell’Italia una Grecia 2.0, continuate pure a farvi depredare, desovranizzare, dissolvere e schiavizzare da questi criminali comunisti che si definiscono ‘antifascisti’ mentre sono i servi dei neonazisti/neoliberisti camerieri della finanza massonica mondialista.

Se invece volete evitare tutto questo e mettervi in testa che, se dobbiamo continuare a fare sacrifici, versare lacrime, soldi e sangue, lo possiamo fare, lo dobbiamo fare, ma solo per uscire da questa fogna  e per ricostruire l’Italia, per tornare ad essere fieri della nostra Patria tornando ad essere almeno ciò che siamo già stati, quarta potenza economica mondiale.

Il 4 marzo inizierà la palingenesi dell’Italia

Votate chi volete, ma votate i partiti di destra. La sinistra è come l’€, è il male!