Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin è indagato per concorso in omicidio colposo per l’alluvione che tra il 9 e il 10 settembre 2017 colpì la città provocando la morte di 8 persone. E’ lo stesso sindaco M5s che lo annuncia su Facebook, spiegando di essere già stato interrogato dagli inquirenti.
“Questa mattina sono stato interrogato dai pubblici ministeri di Livorno che stanno indagando sull’alluvione del 10 settembre. Mi è stato comunicato di essere indagato per concorso in omicidio colposo”, spiega sul suo profilo Nogarin, aggiungendo: “Non sono stupito per questa indagine, visto che in quanto sindaco sono il diretto responsabile della Protezione civile comunale. Io so di aver operato nel massimo rispetto delle leggi e delle procedure, ma è chiaro che davanti alla morte di 8 persone gli investigatori debbano approfondire ogni dettaglio ed esaminare la condotta di ciascuno degli attori in campo quella notte e non soltanto”.
“L’ipotesi di accusa è molto pesante, sarei un irresponsabile e un pazzo se la sottovalutassi”, sottolinea il sindaco di Livorno, proseguendo: “Oggi ho fornito agli inquirenti tutte le risposte e le spiegazioni che mi sono state richieste e sono a completa disposizione dei magistrati per chiarire loro, anche nei prossimi giorni, ogni eventuale dubbio”.
“Questo – confida Nogarin nel post – è un momento per me molto difficile, sia come sindaco che come uomo”. “Ma – assicura – voglio rassicurare i miei concittadini: continuerò a lavorare con il massimo impegno e dedizione anche nei prossimi mesi per portare a compimento quel percorso di miglioramento della città di Livorno, che abbiamo cominciato ormai 3 anni e mezzo fa”.