Ocse: inflazione in crescita a novembre, giù solo in Italia

PARIGI – L’inflazione annuale nella zona Ocse è aumentata per il quinto mese consecutivo raggiungendo il 2,4% nel novembre 2017, dopo il 2,2% nell’ottobre 2017. Questo aumento è conseguenza dell’evoluzione dei prezzi dell’energia e dell’alimentazione. Escludendo queste due voci, l’inflazione annuale è rimasta stabile all’1,9% nello stesso periodo. Nel novembre 2017 il dato è cresciuto in tutte le grandi economie della zona Ocse, fatta eccezione per l’Italia, dove è leggermente diminuito (0,9% a novembre contro 1% ad ottobre).

L’inflazione è cresciuta fortemente in Canada (2,1% contro 1,4%) a causa dei prezzi dell’energia e in Giappone (0,6% contro 0,2%). Aumenti anche in Germania (1,8% contro 1,6%), negli Usa (2,2% contro 2%), Francia (1,2% contro 1,1%) e nel Regno Unito (3,1% contro 3%). ANSA Europa

Inflazione: Aumento progressivo del livello medio generale dei prezzi, o anche diminuzione progressiva del potere di acquisto (cioè del valore) della moneta. ANSA Europa