“Boldrini presidenta per conquistare i voti dei grillini”. E così fu

Si chiude la legislatura e si svelano gli altarini. Sapete come e perché Laura Boldrini è diventata presidente della Camera, anzi Presidenta? A rivelarlo è Francesco Verderami del Corriere della Sera in un succosissimo retroscena-omnibus sugli ultimi 5 anni di Palazzo.

Si decise tutto in una cena a casa di Enrico Letta (che sarebbe poi diventato premier, poche settimane dopo) a fine inverno 2013: i favoriti per presiedere Camera e Senato erano rispettivamente Dario Franceschini e Anna Finocchiaro, ma il segretario Pd Pierluigi Bersani, uscito con le ossa rotte dal voto impose i nomi della Boldrini e di Pietro Grasso. “Così manderemo un segnale ai grillini per conquistare i loro voti, che servono per formare il governo”. Com’è finita, per Bersani, è noto. E per la Boldrini, pure: “Franceschini strappò il discorso di insediamento che aveva preparato”.