Titolo’ “Bastardi islamici” dopo la strage di Parigi, assolto Belpietro

MILANO, 18 DIC – Maurizio Belpietro, ora direttore de ‘La Verità’, è stato assolto dall’accusa di “offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone”, aggravate dalla finalità di odio razziale, per il titolo ‘Bastardi islamici’ che comparve su Libero, quotidiano all’epoca da lui diretto, il 13 novembre 2015 dopo la strage di Parigi. Lo ha deciso il Tribunale di Milano. (ANSA)

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La sera del 13 novembre 2015, a Parigi, un commando dello Stato islamico scatenò l’inferno gettando tutta l’Europa in un incubo. Una serie di attacchi terroristici di matrice islamica, concentrati nel I, X e XI arrondissement di Parigi e allo Stade de France, a Saint-Denis, nella regione dell’Île-de-France, che hanno massacrato 130 innocenti e ferito (più o meno gravemente) altre 368 persone. Un vero e proprio massacro.

Bastardi islamici“. Con questo titolo Maurizio Belpietro aveva deciso di aprire Libero il giorno dopo la strage. Ne era scoppiata una bagarre. Ed erano fioccate le querele.

Il giurista: ecco perchè “BASTARDI ISLAMICI” è un titolo inattaccabile

Il Caim, Coordinamento delle associazioni islamiche di Milano e Monza, che si era costituito parte civile, aveva chiesto un risarcimento di 350 mila euro e una provvisionale da 100 mila euro.