UE, Padoan: proposte su rafforzamento dell’Unione economica e monetaria

Alla vigila del vertice europeo, il ministero dell’Economia ha pubblicato un nuovo contributo di proposte sul rafforzamento dell’Unione economica e monetaria, che si inserisce nel dibattito sulla nuova governance europea. Un paper che tiene conto degli sviluppi intervenuti negli ultimi mesi, a cominciare dalla proposta di riforma dell’Eurozona che è stata presentata dalla Commissione europea il 6 dicembre.

“Accanto all’integrazione monetaria e finanziaria, il Governo – riporta un comunicato del Mef – ritiene che la nuova governance dell’Unione europea debba in particolare sostenere la crescita, l’occupazione e l’inclusione sociale. Perché il benessere riprenda a distribuirsi e a coinvolgere diffusamente le popolazioni europee, tutti gli Stati membri devono inoltre aumentare la propria capacità di aggiustamento agli shock, anche attraverso una maggiore condivisione dei rischi”.

Il documento dell’Italia si articola su 5 grandi capitoli: il miglioramento della governance economica, per aumentare il potenziale di crescita e promuovere la convergenza; un nuovo approccio alla condivisione e gestione dei beni pubblici europei; il completamento dell’Unione bancaria; l’introduzione di una funzione comune di stabilizzazione del ciclo economico. E, quinto punto, una nuova e coerente architettura istituzionale.

“Il completamento dell’Unione Monetaria Europea – prosegue il Mef – è parte integrante di questo processo, poiché il regolare funzionamento dell’Eurozona e il rafforzamento dell’Unione Europea si sostengono reciprocamente”. Il documento prefigura anche una roadmap per accompagnare la transizione dallo status quo al nuovo assetto. (askanews)