Ad Atene attivisti tentano di fermare la vendita delle abitazioni sottratte ai cittadini morosi (sono il 45% del totale)
Caos ieri in un tribunale di Atene, nel primo giorno della messa all’asta di case di proprietari morosi, dopo che attivisti del movimento ‘Non pago’ sono entrati nell’aula cercando di bloccare. La polizia è intervenuta e ha usato gas lacrimogeni all’interno dell’edificio per disperdere i dimostranti e impedire loro di entrare nell’aula del tribunale.
Tra i manifestanti – riferisce l’agenzia Ana-Mpe – c’era anche il capo del Partito di Unione popolare Panagiotis Lafazanis e membri del sindacato Pame, legato al Partito comunista greco Kke.
Alcune persone sono rimaste ferite negli scontri. (ANSAmed).