Migranti, Mogherini: nostro obiettivo è chiudere centri detenzione in Libia

“Non possiamo ignorare il trattamento inumano riservato ai migranti in Libia”. Ma è una situazione che “si protrae da anni e l’Unione Europea già da tempo è impegnata per salvare queste persone e smantellare questa rete di criminali”. Lo ha detto l’Alto rappresentante per la Politica Estera, Federica Mogherini, alla conferenza di alto livello Ue-Africa, a Bruxelles, ritornando sulla storia dei migranti venduti come schiavi e raccontata dalla Cnn in un video.

“Abbiamo sentito tantissime storie di schiavitù, dai racconti delle donne arrivate a Lampedusa. Come europei dobbiamo far fronte a questa situazione drammatica dei nostri fratelli e sorelle africani. Il nostro obiettivo è chiudere i centri di detenzione ed è sempre stata la posizione della Ue”, ha proseguito. “A fine anno saranno 15mila le persone aiutate a rientrare nei loro Paesi con un sostegno finanziario, solo una goccia nell’oceano, ma è la prima volta che lo facciamo. Se uniamo i nostri sforzi queste fratelli e sorelle potranno contare contare sul nostro aiuto, con il supporto dei nostri partner”, ha aggiunto. Mogherini ha poi spiegato che la Ue “sta lavorando con le agenzie Onu affinché possano operare all’interno della Libia e, grazie anche al nostro sostegno, stanno salvando molte vite umane”. ANSA Europa