“Un solido e duraturo assetto di pace” in Europa è stato “un percorso lungo e difficile, non ancora concluso, basato sui cardini della solidarietà, della condivisione e del reciproco rispetto. I nostri confini sono, ormai, quelli dell’Unione Europea“, dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine militare d’Italia durante le celebrazioni della giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate.
“Forze armate essenziali per l’unità nazionale” “Quest’anno – e sarà così anche il prossimo anno – le celebrazioni della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate assumono un carattere particolarmente significativo. Cent’anni orsono, proprio in questi giorni, si consumava la battaglia di Caporetto. L’anno dopo sarà quello di Vittorio Veneto. Il momento forse più difficile per il morale e le speranze dei nostri oldati e dell’intera nazione e, dopo, quello più alto, che raggiungeva l’ideale risorgimentale dell’unità nazionale. Proprio per questo il 4 novembre è giornata intitolata, congiuntamente, all’Unità d’Italia e alle Forze armate che, di questo passaggio finale, furono lo strumento essenziale”, ha poi detto Mattarella. www.rainews.it