Turchia, contraddizione UE: vota sospensione dei negoziati ma continuano i finanziamenti

TURCHIA, FONTANA (LN): “CONTRADDIZIONE EUROPA, VOTA SOSPENSIONE NEGOZIATI MA CONTINUANO I FINANZIAMENTI”

STRASBURGO – “L’Europa mette a nudo la sua ennesima contraddizione: dopo che l’Europarlamento – solo pochi mesi fa – ha votato per la sospensione dei negoziati di adesione della Turchia, oggi rigetta un nostro emendamento per lo stop dei fondi ad Ankara. Così l’Europa, nonostante i proclami sui diritti, continua a elargire fiumi di denaro al regime di Erdogan, 10 miliardi in tutto e 1,5 miliardi nel solo 2017. Un atteggiamento ipocrita, che svela il reale interesse dell’Europa ad annettere un Paese che non rispetta i parametri europei su diritti fondamentali, civili e politici, che incarcera i giornalisti, che ha sollevato enormi dubbi – soprattutto nella fase iniziale della guerra in Siria – sul proprio appoggio indiretto a favore dell’Isis. Per tutto questo, noi diciamo, la Turchia non è mai stata né mai potrà essere Europa”.

Così l’europarlamentare e vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana, dopo che l’aula di Strasburgo ha rigettato (con 551 voti contrari contro 108 favorevoli, 7 le astensioni, vedi immagine sopta) l’emendamento 64, a firma del gruppo Enf (di cui la delegazione Lega fa parte) per lo stop ai fondi di preadesione ad Ankara.


Ufficio Stampa On. Lorenzo Fontana