Foggia – Le false generalità poi l’aggressione agli agenti della Polfer. Per queste ragioni è finito in manette un giovane ventenne extracomunitario originario del Gambia, già noto alle forze dell’ordine, per reati di varia natura.
I fatti risalgono alla giornata di ieri, quando intorno alle 7 del mattino, è giunta alla Sezione di Foggia della Polfer la segnalazione che a bordo del treno Intercity diretto a Bologna, era presente un cittadino straniero privo di titolo di viaggio nonché di documento di identità. Non appena il convoglio è giunto presso la stazione di Foggia, il personale della Polfer è salito a bordo, notando subito un giovane disteso sui sedili che dormiva.
Una volta avvicinato dagli agenti, il giovane ha subito posto resistenza con calci, morsi e pesanti ingiurie, non impedendo tuttavia (pur se con una certa fatica) agli stessi di condurlo in Ufficio. Rendendosi necessaria l’identificazione, il 20enne è stato accompagnato presso il locale Gabinetto della Polizia Scientifica per essere sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici nel corso dei quali emergeva che il ragazzo fosse nato il primo giugno del 1997 in Gambia, e risiedesse in Italia senza dissa dimora.
Dagli ulteriori controlli è anche emerso che il ragazzo annovera diversi precedenti penali per furto, lesioni e spaccio di stupefacenti. Concluse le incombenze di rito, su disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica, presso il Tribunale, il giovane è stato condotto presso il carcere di Foggia a disposizione dell’A.g. competente.
PANE VINO ED ALLOGGIO ASSICURATO … PURTROPPO LA “PACCHIA” DURA POCO. RIBUTTATO FUORI. !!!