Oltre 300mila ore di alternanza scuola-lavoro per circa 20mila studenti di 200 scuole sparse sull’intero territorio italiano. Sono i numeri di ‘Un giorno da Fico’, il progetto di Randstad, secondo player al mondo nei servizi per le risorse umane, nato per promuovere Fico Eataly World, il più grande parco agroalimentare del mondo che aprirà i battenti il 15 novembre, a Bologna, di cui Randstad è partner e sponsor ufficiale. Il progetto sarebbe stato stato pensato per sensibilizzare gli studenti ai temi dell’innovazione e della filiera agroalimentare made in Italy, preparare i giovani ai nuovi scenari del mercato del lavoro, promuovendo il superamento degli stereotipi di genere, gli studi scientifico-tecnologici e la formazione terziaria.
Il progetto è articolato in due cicli che si svilupperanno in tre fasi, da ottobre a gennaio e da febbraio a maggio. Durante la prima fase di ogni ciclo, che coinvolgerà 10mila studenti di 100 istituti, i dipendenti Randstad visiteranno le scuole di tutta Italia, incluse quelle in cui si sono diplomati, per illustrare ai ragazzi i nuovi trend del mercato del lavoro, guidarli in un tour virtuale di Fico Eataly World e lanciare un Project Work, che costituirà la fase due del progetto.
Gli studenti dovranno realizzare un breve video che descriva lo sviluppo di un’idea o di un progetto innovativo che riguardi il comparto agroalimentare italiano e che abbia un impatto tecnologico e/o sociale. Tutte le scuole partecipanti saranno invitate al centro congressi Fico Eataly World per partecipare a un evento sul tema dell’innovazione nella filiera agroalimentare e in cui verranno ufficialmente riconosciute le dieci scuole vincitrici. Per le venti scuole selezionate nei due cicli verranno assegnati cento ‘Goal’ (Gruppi di orientamento al lavoro), corsi di formazione orientativa. Compatibilmente con l’effettiva disponibilità di posti, tutte le scuole partecipanti potranno anche richiedere un tirocinio di due settimane nelle filiali Randstad o presso le aziende partner.
“Abbiamo deciso di andare nelle scuole, incluse quelle in cui ci siamo formati, per dare a questi ragazzi una panoramica dell’evoluzione del mercato occupazionale e aiutarli a orientarsi in un mondo del lavoro che cambia molto rapidamente”, commenta Fabio Costantini, Coo di Randstad HR Solutions. “L’innovazione digitale e tecnologica ormai – aggiunge – sta investendo anche settori dove la lavorazione tradizionale riveste ancora un ruolo importantissimo, come la filiera agroalimentare italiana e, dunque, sarà sempre più importante dare impulso agli studi scientifico-tecnologici, modernizzando le filiere senza dimenticare la tradizione del made in Italy”.
“Per questo motivo, insieme con Fico Eataly World, di cui siamo partner e sponsor ufficiali, abbiamo deciso di investire in questo progetto di responsabilità sociale, orientando e formando circa 20mila studenti di 200 scuole sparse su tutto il territorio italiano – sottolinea – attraverso un approccio moderno e coinvolgente, che mescola lezioni frontali a strumenti digitali, conoscenze teoriche e pratica sul campo. Oltre 300mila ore di alternanza scuola-lavoro per consentire a questi giovani di mettere a fuoco le proprie attitudini, infondendo un approccio attivo alla ricerca dell’impiego”.
“La collaborazione con Randstad, che ci ha aiutato nella selezione e formazione di giovani figure professionali da inserire nelle attività del Parco che aprirà il 15 novembre, è per noi molto importante – dichiara Tiziana Primori, amministratore delegato di Fico Eataly World – per la possibilità di coinvolgere giovani e studenti in percorsi finalizzati all’orientamento al lavoro. Fico Eataly World è il luogo ideale per pensare a nuovi scenari del mercato del lavoro, in particolare orientati alla filiera dell’agroalimentare”. ADNKRONOS