Unesco, l’Italia finanzia la libertà di informazione… in Sudan!

Si e`concluso nella citta’ di Kassala (Sudan orientale) un seminario dal nome “Empowering female journalists in health rights and occupation safety” finanziato dall’Ambasciata d’Italia e dalla Cooperazione allo Sviluppo in Sudan (in ambito Cooperazione Delegata UE), organizzato dall`UNESCO in collaborazione con la Sudanese Journalists Union. L`evento ha visto 23 giornaliste impegnate per tre giorni nell’apprendimento di misure per la sicurezza personale e professionale in ambito lavorativo, di nozioni in campo divulgativo-sanitario e piu’ in generale maggiore consapevolezza dei rischi legati alla professione.

L’iniziativa si iscrive nel novero di azioni italiane in Sudan per il rafforzamento e lo sviluppo di una stampa piu’ plurale e consapevole, in particolare in ambito femminile. Come per le precedenti attivita’, si conferma l’eccellente collaborazione tra Istituzioni Italiane ed UNESCO, che a breve si concretizzera’ in un nuovo progetto finanziato dalla Cooperazione Italiana – AICS Khartoum per la creazione di radio rurali comunitarie, sempre negli Stati orientali sudanesi (Red Sea, Kassala e Gedaref), aree priopritarie per la cooperazione allo sviluppo italiana.

“L`obiettivo centrale del workshop” ha dichiarato l`Ambasciatore Fabrizio Lobasso “era ottimizzare funzionalmente la correlazione tra tematiche altamente prioritarie in Sudan, quali il piu’ ampio raggiungimento delle popolazioni vulnerabili a scopi umanitari, l’aumento dei livelli di parita’ di genere e la crescente libertà di informazione, in ambienti professionali sempre piu’ inclusivi”.