Roma – Esquilino: coppia aggredita davanti una Moschea, un arresto
Stavano camminando in zona Esquilino, tenendosi mano nella mano e scambiandosi qualche bacio. Una passeggiata romantica, per una giovane coppia, interrotta da un 24enne malese. I due, all’altezza di via San Vito, sono infatti transitati nei pressi di un Centro Islamico quando sono stati aggrediti. Prima verbalmente, poi fisicamente.
“Non potete tenervi per mano qui. Non potete baciarvi qui. Andate via o vi picchio“. Neanche il tempo di terminare le minacce che il 24enne si è lanciato verso i due, passando alle vie di fatto. Il malese ha prima spintonato la ragazza e poi ha colpito il ragazzo con calci e pugni. Ad accorgersi della scena i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, in zona per il consueto servizio di pattuglia del quartiere.
I militari dell’Arma, intervenuti, sono però stati a loro volta aggrediti dal 24enne esagitato. L’aggressore, dopo una violenta colluttazione terminata con il lieve ferimento di un carabiniere, è stato fermato e arrestato. L’accusa è di “lesioni e resistenza a pubblico ufficiale”.
Nel frattempo gli uomini del Nucleo Radiomobile di Roma, stanno indagando sul malese per determinare il livello di “radicalizzazione islamica del soggetto” residente nella Capitale.
prima di capire il tasso di radicalizzazione bisognerebbe capire quanto è diffusa presso gli immigrati specialmente islamici la consapevolezza che per questi episodi delinquenziali in Italia non si rischia nessuna conseguenza tanto che per trattenerlo al gabbio si devono inventare la sua radicalizzazione come se non fosse sufficiente il fatto di per sé considerato per buttarlo fuori a calci dall’Italia dopo avergli fatto fare un bel po’ di galera