Martedì scorso, 12 settembre, tra i temi discussi durante l’audizione del premier Paolo Gentiloni presso il Copasir, a quanto apprende l’AdnKronos, sul tavolo anche la vicenda Consip con gli ultimi sviluppi legati al ruolo dei carabinieri, in particolare di Gianpaolo Scafarto, l’ufficiale del Noe sotto inchiesta per falso e rivelazione del segreto istruttorio nell’ambito del caso, e di Sergio De Caprio, noto come capitano Ultimo.
AISE – De Caprio, in particolare, avrebbe avuto un contratto con l’Aise, il servizio di intelligence estera, circa sei mesi fa, con un ruolo legato alla sicurezza interna, lasciando poi i servizi, su richiesta della stessa Agenzia, una volta divenuto noto il suo coinvolgimento nel caso Consip.
NOE – Fonti vicine al comitato sottolineano poi come sia, comunque, prassi comune il fatto che, durante la sua permanenza in forza all’Aise, De Caprio abbia potuto contare su un gruppo di persone, tre o quattro, che avevano già lavorato con lui in passato, ad esempio al Noe.