Cassazione: l’energia elettrica non è un bene indispensabile alla vita

4 SET – L’energia elettrica non è un bene “indispensabile alla vita” e chi si allaccia abusivamente alla rete sostenendo di non avere i soldi per la bolletta non può essere scusato per aver agito spinto dallo “stato di necessità”. Lo sottolinea la Cassazione confermando la condanna (l’entità non è nota) per furto di energia elettrica nei confronti di una donna pugliese dichiaratasi sfrattata, senza lavoro e con una figlia incinta. Per l’alta Corte, l’elettricità procura “agi e opportunità” ma non averla non mette a rischio l’esistenza. (ANSA)