LUBIANA – Alla luce dei recenti attentati terroristici di Barcellona e dell’attacco nei giorni successivi in Finlandia, “è necessario intervenire in maniera decisa e tempestiva per proteggere i cittadini. Dobbiamo chiudere le frontiere con una recinzione” lungo tutto il confine, per mettere in sicurezza la Slovenia ed evitare l’ingresso di migranti clandestini. Lo ha dichiarato Branko Gomis, vicepresidente del partito di opposizione SDS guidato dall’ex primo ministro conservatore Janez Janša, durante una conferenza stampa nel corso della quale ha invitato i politici ad agire con ogni mezzo democratico per “sconfiggere l’Islam radicale, altrimenti non avremo più pace né sicurezza.”
Gomis ha inoltre aggiunto che alcuni degli attentatori che nel 2017 hanno agito in Europa sono arrivati con il flusso migratorio degli anni scorsi che ha attraversato anche la Slovenia. (ANSA).
