Nel corso del 2016 hanno fatto ingresso in Italia 25.846 minori non accompagnati, mentre a giugno di quest’anno ne risultano presenti nel nostro territorio 17.864. La differenza tra le due cifre si spiega con il fatto che nel frattempo alcuni minori compiono la maggiore età o si allontano volontariamente dalle strutture che li ospitano. http://www.garanteinfanzia.org/news/minori-stranieri-non-accompagnati-bando-diventare-tutore-volontario
Conisderato che si tratta di ragazzi ragazzi particolarmente vulnerabili e bisognosi di forme idonee di protezione, l’European Asylum Support Office (Easo), l’Agenzia Ue per il sostegno all’Asilo, e l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza hanno siglato di recente un protocollo d’intesa per avviare una collaborazione per selezione e formare tutori volontari di minori stranieri non accompagnati. La collaborazione prevede anche strumenti pratici e un’attività di assistenza e consulenza.
La truffa dei minori albanesi non accompagnati mantenuti dagli italiani
L’accordo integra il programma di interventi previsti nell’Operating Plan 2017, che definisce le azioni dell’Easo a supporto dell’Italia.
Per questo la legge 47/2017, recentemente entrata in vigore, prevede tra l’altro di instaurare e diffondere su tutto il territorio nazionale un sistema di “genitorialità sociale” a favore dei minori non accompagnati, che coinvolga l’intera cittadinanza attraverso la nomina di tutori volontari.
L’accordo tra Autorità garante ed Easo prevede, in particolare, il supporto dell’Agenzia europea nella selezione e formazione degli aspiranti tutori nelle regioni prive del garante regionale. Prevista anche una campagna nazionale di sensibilizzazione per la promozione del tutore volontario.