CORSICO – “Se i fatti fossero confermati, sarebbe gravissimo” E’ quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) in merito al docente dell’Istituto “Falcone-Righi” di Corsico, professore Pietro Marinelli, che sarebbe stato punito con sette giorni di sospensione e una decurtazione dello stipendio per aver espresso in classe alcune opinioni sull’islam.
Sharia in Italia: critica l’islam in classe, professore sospeso
“Occorre fare piena chiarezza su questa vicenda – afferma Cecchetti – perché è impensabile che un professore, per il solo motivo di aver espresso un’opinione critica sull’islam, possa ricevere un provvedimento disciplinare. Se ciò fosse confermato, sarebbe di una gravità inaudita: la critica a una religione non può assolutamente comportare punizioni e bavagli, ciò a tutela della più importante caratteristica della nostra democrazia: la libertà d’espressione.”
“Per questi motivi – conclude Cecchetti – ho presentato un’interrogazione per chiedere alla giunta regionale di fare luce sulla vicenda, valutando che quanto emerso in questi giorni corrisponda al vero:se fosse confermata la buona condotta del professore, la Regione dovrà chiedere ufficialmente all’Ufficio scolastico della Lombardia di ritirare la sanzione disciplinare nei suoi confronti ed eventualmente censurare il comportamento del preside.”