“Non c’è alcuno slittamento” delle rotte migratorie “dal Mediterraneo Orientale al Mediterraneo Centrale”, poiché, mentre nell’Egeo i siriani erano la nazionalità dominante, dalla Libia partono per lo più cittadini di Paesi
“dell’Africa subsahariana o dell’Africa Occidentale, come Senegal e Gambia. E, sorprendentemente, ci sono molti cittadini del Bangladesh che arrivano per via aerea e raggiungono Tripoli”.
Lo dice Fabrice Leggeri, direttore esecutivo di Frontex, in audizione alla commissione Libe dell’Europarlamento, a Bruxelles. (AdnKronos)