Ha seminato il panico per le strade della città. Lungo il suo percorso, compiuto tutto passeggiando tra le auto senza nessun abito addosso, ha picchiato cinque persone, rovesciando qua e là qualche cestino dei rifiuti.
Poi, alla fine, si è arreso a sei carabinieri, che sono riusciti ad immobilizzarlo e arrestarlo. Serata decisamente movimentata quella di mercoledì a Busto Arsizio, nel varesotto, teatro dello show di un trentenne nigeriano, richiedente asilo e ospite di un vicino centro di accoglienza. L’uomo – stando a quanto ricostruito dai carabinieri, che hanno ricevuto in pochi minuti una cinquantina di segnalazioni – ha iniziato a vagare nudo per la città in via Magenta. Da lì, si è scagliato contro chiunque avesse la sfortuna di incrociare la sua strada: una donna, un anziano e due uomini che si erano fermati proprio per prestare soccorso alle prime due vittime.
Arrivato in piazza Manzoni, il trentenne ha poi colpito con calci, pugni e schiaffi un quarantenne algerino al quale avrebbe voluto rubare il portafogli. A quel punto, sono arrivati i carabinieri, che hanno utilizzato lo spray al peperoncino per bloccarlo. L’algerino picchiato per il portafogli è finito in codice verde in ospedale. Per gli altri aggrediti, fortunatamente, non è stato necessario il ricovero.