La donna arrestata, una burundese con nazionalità svedese, sarebbe stata la compagna del chirurgo.
Un chirurgo italiano, Franco de Simone, è stato ucciso a pugnalate a Bujumbura, capitale del Burundi, dalla sua ex convivente che è stata arrestata. Lo ha riferito la polizia locale. La Farnesina, che ha confermato la morte del medico, “fin dal primo momento segue il caso, in stretto contatto con l’ambasciata d’Italia a Kampala, in Uganda (competente territorialmente) e con la famiglia del connazionale, a cui viene prestata tutta l’assistenza necessaria”.
“Franco de Simone, un chirurgo italiano ex dipendente dell’Ospedale Kira, è stato ucciso a pugnalate nella sua casa nel quartiere di Kiriri” domenica notte “da una donna arrestata”, ha scritto il portavoce della polizia locale Pierre Nkurikiye sul suo profilo Twitter. E in un secondo tweet ha aggiunto che “la vittima aveva confidato alla famiglia che nei giorni scorsi aveva incontrato la donna arrestata, con cui aveva cattivi rapporti, e che lo aveva minacciato di morte”. (askanews)