Bombe per l’Arabia Saudita: l’Italia rifiuta la guerra ma ne è complice

OLBIA – “Un carico di bombe proveniente dallo stabilimento Rwm di Domusnovas, nel Sulcis, è partito ieri notte dal porto industriale di Olbia a bordo di una nave Moby con destinazione Arabia Saudita. Le armi sono arrivate scortate da carabinieri e vigili del fuoco”. Lo denuncia il deputato Unidos Mauro Pili, che ha filmato e documentato tutto con una diretta su Facebook.

“Tre tir anonimi, ma con una scorta di camionette di carabinieri e vigili del fuoco a proteggere il carico esplosivo – racconta il parlamentare sardo – hanno attraversato tutta la Sardegna, dall’estremo sud, Domusnovas, sino all’estremo nord, il porto industriale di Olbia, per caricare su una nave cargo della Moby oltre mille bombe destinate all’Arabia Saudita”.

“Il carico – spiega Pili – era composto da 1000 ordigni Mk83 e segue quelli dei giorni scorsi dal porto canale di Cagliari. Hanno agito con un fare furtivo – attacca il deputato – alla pari di chi consuma un reato grave. ansa