Comunicato Cittadinanza Attiva Imola
Abbiamo partecipato con interesse all’assemblea pubblica “L’importanza strategica dell’autonomia dell’AUSL di Imola” promossa da CGIL Imola e abbiamo appreso dall’intervento del Dr. Rossi, Direttore Generale dell’Azienda USL di Imola, che molti dei reclami presentati, da lui verificati personalmente, sono collegati agli aspetti relazionali.
Sappiamo bene che la qualità delle cure non dipende solo dalle capacità tecnico-professionali degli operatori ma anche dall’empatia nelle relazioni umane e ci auguriamo che la Direzione dell’Azienda USL, consapevole di questa criticità, voglia adoperarsi per rimuovere gli ostacoli che la mettono a dura prova: in primis la riduzione delle risorse umane e l’aumento dei carichi di lavoro.
L’ascolto dei cittadini è parimenti importante per migliorare i servizi erogati. Al riguardo occorre sottolineare che non è facile attivare il percorso di un reclamo, in quanto non è possibile compilarlo al momento dell’episodio in discussione e nell’ambiente sanitario in cui si sta verificando. Occorre infatti o recarsi presso gli Uffici Relazioni con il Pubblico per un colloquio, anche su appuntamento, o inviare una lettera indirizzata al Direttore Generale o compilare l’apposita scheda, presente in internet e distribuita presso le sedi URP.
E’ invece necessario, a nostro avviso e come suggerito al Dr. Rossi, mettere a disposizione della cittadinanza la modulistica adeguata alla segnalazione / reclamo / apprezzamento nelle sedi di accesso al pubblico (ad es. Pronto Soccorso, CUP, Ambulatori, Sale d’attesa per prelievi, ecc..) ed avere la possibilità di registrarla in tutti i principali sportelli dell’Ausl o, come avviene in altre aziende sanitarie, poterla inserire direttamente nelle cassette di raccolta delle segnalazioni rese disponibili nelle varie articolazioni aziendali.
Questa modalità diretta agevolerebbe il cittadino e renderebbe più veloce il percorso della segnalazione.
Inoltre sottolineiamo che l’opportunità di ricevere informazioni e scambiare opinioni ci sembra il modo migliore per proseguire con ulteriori incontri, alcuni peraltro già previsti per il 21 giugno a Mordano (ore 20:45 – Ca’ de Borg) e il 23 giugno a Castel San Pietro Terme (ore 20 – Sala Sassi).
Tale prospettiva di discussione pubblica dovrebbe poter ulteriormente approfondire gli argomenti di politica sanitaria, al fine di ottenere il massimo coinvolgimento dei cittadini anche nelle modalità di riorganizzazione attualmente in esame.
Cittadinanza Attiva Imola