“Era doveroso provarci ma adesso la partita è chiusa. Abbiamo un orizzonte di quasi un anno prima del voto. Lavoriamo per l’Italia. Prepariamoci conl’approccio del maratoneta, non del centometrista”. Lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi in una intervista al Corriere della Sera.
Si voterà “nel 2018, alla scadenza della legislatura, come ho sempre detto”, ha ribadito Renzi spiegando che “questo governo è il nostro governo. Noi lo difendiamo. Non ero io a chiedere a tutti i costi di votare”.Renzi ha ricordato che “almeno due dei contraenti del patto (sulla legge elettorale – ndr), Grillo e Salvini, volevano le elezioni. E in effetti, approvata la legge, il tema si sarebbe posto. Ma ora che la telenovela si è chiusa – ha rilevato l’ex premier – la scommessa è fare una buona legge di bilancio per consolidare la ripresa. Abbiamo poco meno di un anno di tempo: dobbiamo impiegarlo senza perdere neanche un minuto, per stare fuori dal chiacchiericcio della politica politicante e dentro ai problemi reali”. (askanews)
PRIORITA’ DELLA BOLDRINI PRIMA DI FINE LEGISLATURA
Ius soli, eutanasia, cannabis libera, reato tortura, cognome della madre ai figli, legge contro l’omofobia.