Il presidente russo Vladimir Putin rappresenta per la sicurezza mondiale una minaccia più grande dello Stato islamico: è quanto stimato dal senatore repubblicano americano ed ex candidato alle presidenziali del 2008, John McCain, attualmente impegnato in una visita in Australia. Secondo McCain, le presunte ingerenze di Mosca nelle elezioni all’estero rappresentano un pericolo per la democrazia.
“Io credo che lui (Putin, ndr) sia la prima e più importante delle minacce, davanti all’Isis”, ha detto ieri sera alla Australian Boradcasting Corporation.
“Penso che l’Isis sia capace di cose terribili. Ma i russi stanno cercando, hanno cercato, di distruggere le fondamenta stesse della democrazia, in particolare cambiando i risultati delle elezioni americane”, ha insistito il senatore repubblicano.
“ISIS è l’esercito segreto degli Stati Uniti”
“Non ho alcuna prova del fatto che ci siano riusciti, ma hanno provato e proveranno ancora. Hanno appena cercato di influenzare il risultato delle elezioni francesi. Così, considero Vladimir Putin – che ha smembrato l’Ucraina, una nazione sovrana, e che mette pressione sul Baltico -, considero i russi come la più grande sfida che dobbiamo affrontare”, ha concluso McCain.
(fonte afp)