IMOLA, 2 Mar – L’Associazione sarà presente in tutti i Comuni del Circondario imolese.
ATTIVA rivolgerà domanda di accreditamento ai Sindaci e agli Enti pubblici, al fine di partecipare ai tavoli istituzionali come interlocutore del processo decisionale pubblico.
L’Associazione ha come oggetto sociale l’agire nella dimensione civile e culturale per promuovere il protagonismo della cittadinanza attiva e dell’associazionismo nella società e nelle istituzioni.
ATTIVA intende proporre una nuova cultura democratica basata sui seguenti principi: legalità, etica pubblica, trasparenza, giudizio informato, ascolto attivo, spirito di servizio, rispetto istituzionale, sussidiarietà, e partenariato civile.
Tutte le persone indipendentemente dalla loro identità religiosa e culturale, etnica e nazionale, dalla loro cultura politica, e dal loro orientamento sessuale, potranno associarsi, dare contributi, dare la loro amicizia e collaborazione ad ATTIVA.
L’Assembleadei Soci nella riunione di insediamento ha eletto: Raffaello De Brasi, Presidente dell’Associazione; Elena Cenacchi, Vice-Presidente dell’Associazione. I componenti del Consiglio Direttivo oltre al Presidente e alla Vice-Presidente sono: Valerio Zanotti, Ufficio stampa; Nicoletta Folli, Tesoriere; Stefano Soglia, Responsabile gruppi tematici; Giulia Gianstefani, Giovani attivi. I Garanti dell’Associazione sono: Flaminia Codronchi; Raffaello Marchi; Fabio Rizzoli.
Da alcuni soggetti politici locali è venuta la sollecitazione ad ATTIVA di esplicitare il proprio progetto politico in vista delle elezioni amministrative imolesi del 2013, a questo proposito vogliamo ribadire che ATTIVA non è una lista civica, né tantomeno un partito, la sua azione politica si svolge nella dimensione civile, culturale e sociale.
Per ATTIVA la politica si deve formare nella società e non necessariamente deve essere rappresentata direttamente nei Consigli comunali, tutti coloro che si occupano nella società dei problemi dei cittadini e della comunità fanno politica.
Per ATTIVA l’obiettivo prioritario è di coinvolgere la cittadinanza del Circondario sui temi del governo locale promuovendo la formazione di un’opinione pubblica critica e propositiva, in secondo luogo, partecipando ai tavoli istituzionali, intendiamo favorire un dialogo esigente e costruttivo con i partiti e le liste civiche; la logica degli schieramenti, delle maggioranze e delle minoranze non ci appartiene, non ci interessa fare da stampella ad alcun partito o coalizione.
Ad ATTIVA interessano i contenuti delle scelte politiche e di governo che vengono decise dai Sindaci, dai partiti e dalle liste civiche.
Per ATTIVA l’unico criterio di giudizio è il bene comune, guidati esclusivamente, come siamo, dalla nostra cultura democratica, dai nostri principi etici e dalla nostra idea di comunità, di città e territorio.
Per ATTIVA il sistema politico del Circondario imolese si sta mobilitando con troppo anticipo sulle prossime scadenze elettorali, per definire programmi, candidature e alleanze politiche in vista della raccolta dei voti.
ATTIVA seguirà l’evolversi della situazione politica ed esprimerà le sue valutazioni e le proprie scelte anche durante lo svolgimento della campagna elettorale amministrativa del 2013.
Per ATTIVA la situazione politica nazionale e di conseguenza quella regionale e locale è molto instabile e fluida, come lo è d’altronde anche l’orientamento dell’elettorato, il Governo Monti sta cambiando gli equilibri politici precedenti e influenzerà quelli futuri.
Le modalità della presenza di ATTIVA all’interno della scena politica locale e ai tavoli istituzionali saranno decise nel corso del 2012 sulla base di un percorso democratico di ascolto attivo tra i cittadini e dipenderanno anche da come i partiti e le liste civiche, in particolare il PD, che è il partito di maggioranza relativa, risponderà ai nostri rilievi critici e alle nostre proposte.