PADOVA, 10 MAG – Gli agenti della squadra mobile della Questura di Padova hanno eseguito nelle prime ore del giorno cinque ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti italiani sinti, con precedenti, accusati del raid compiuto nell’ottobre scorso in un campo nomadi di Pionca di Vigonza (Padova), dove un gruppo armato di pistole e Kalashnikov entrò sparando ad altezza uomo, su roulotte ed autovetture, fuggendo poi su un’auto rubata. Le accuse sono di tentato omicidio in concorso, aggravato dall’utilizzo di armi da fuoco.
Nell’operazione, oltre alla ‘mobile’ di Padova, sono impegnati poliziotti delle squadre mobili di Venezia e Treviso. Le ordinanze sono state emesse dal gip di Padova Cristina Cavaggion. L’operazione ha riguardato alcuni accampamenti nomadi tra Padova, Treviso e Venezia, oggetto di perquisizioni. (ANSA)