Migranti, Salvini nel Cara di Mineo: business da 100mila euro al mese


In diretta dal centro per immigrati di Mineo (Catania), il più grande d’Europa.
3.300 ospiti, di cui ben 14 siriani, per una spesa di 29 euro a testa, 100.000 euro al mese. Centomila euro che sarebbero spesi meglio aiutando in Africa questa gente a non scappare da casa’. Per Salvini, solo ”un centro commerciale di carne umana, che non integra nessuno”.

Villette con giardinetti e aria codizionata, “abbiamo visto cose incredibili – dice  Salvini – un vero e proprio mercato a cielo aperto e senza regole dove puoi acquistare di tutto: biciclette, stereo, t-shirt, pantaloni di marca con etichette, scarpe nuove. Da dove arrivi tutta questa merce è un mistero”

Sono centomila euro al giorno, spesi male per gente che non scappa dalla guerra”. ”Ci sono tre Ong che battono bandiera tedesca che si stanno rifiutando di essere audite dal Parlamento italiano perché non vogliono dichiarare chi le finanzia: ebbene, se qualcuno ha qualcosa da nascondere, evidentemente non è in mezzo al mare per fare del bene, ma per fare quattrini. Sono i nuovi schiavisti del Duemila”.

Centro immigrati Mineo, con palme e climatizzatori