La Germania ha preparato la difesa del suo attuale surplus commerciale in un documento redatto in vista dei colloqui internazionali che si terranno questa settimana a Washington, quando probabilmente si troverà ad affrontare pressioni da parte degli Stati Uniti per ridurre l’avanzo.
Nel documento, di otto pagine, i ministeri delle Finanze e dell’Economia tedeschi sostengono che l’attuale surplus, pari all’8,3% del Pil lo scorso anno, è il risultato di decisioni societarie basate sul mercato.
“La Germania non usa strumenti protezionistici”, spiegano i ministeri nel documento, sottolineando che le diverse politiche monetarie di Unione Europea e Stati Uniti hanno esacerbato gli squilibri a livello di bilancia commerciale.
“La crescita economica nella zona euro e l’andamento dell’inflazione potrebbero incoraggiare la Bce ad avviare la normalizzazione della politica monetaria”, spiegano i ministeri nel documento, del quale Reuters è riuscita a ottenere una copia.
“Un euro più forte ridurrebbe automaticamente il surplus commerciale“.
I funzionari del G20 si incontreranno a margine della conferenza del Fmi e della Banca Mondiale che si terrà a Washington da giovedì a domenica. REUTERS